Difendere il totalitarismo in nome della libertà. Questo è il paradosso che realizza chi difende i culti abusanti e distruttivi noti come “sette”. Che le parole d’ordine della “società aperta” (libertà religiosa, libera scelta, multiculturalismo, ecc.) vengano utilizzate a difesa delle più chiuse fra le aggregazioni sociali rappresenta un cortocircuito logico che questo libro, per la prima volta, intende mettere in luce.
Prefazione di Janja Lalich, Professoressa Emerita di Sociologia California State University, Chico, USA
Luigi Corvaglia, psicologo-psicoterapeuta. Dirigente Psicologo presso il Dipartimento Dipendenze Patologiche dell' ASL Bari . Da anni si dedica allo studio della persuasione indebita nei culti totalitari. Su questo argomento ha pubblicato saggi e tenuto conferenze in molti paesi. È Presidente del Centro Studi Psicologici (CeSAP), membro del Consiglio di amministrazione e del Comitato scientifico della FECRIS (European Federation of Centres of Reasearch and Information on Cults and Sects).
NO GURU. Le sette e i loro difensori
di Luigi Corvaglia
Editore: C'era una Volta
Collana: Scientia et causa
Data di Pubblicazione: giugno 2020
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